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Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò |
Numero 225 - Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it |
UN’OTTIMA NOTIZIA RELIGIOSA, SOCIALE E CULTURALE
È quanto è accaduto il 18 gennaio a Davoli Marina. Una scuola ormai dismessa e in degrado ospita, assieme al Centro anziani, la nuova biblioteca, già ricca di alcune migliaia di volumi. L’inaugurazione è stata solenne, presenti l’arcivescovo mons. Ciliberti, la presidente Ferro, l’on. Parente in rappresentanza del presidente Scopelliti, il sindaco di Davoli Corasaniti e quelli di S. Andrea e Isca, l’assessore di Davoli Daniele, l’assessore di Catanzaro Lodari. il dirigente regionale della cultura Ferrara, e Aldo Marcellino e Gigi Abbruzzo, e la direttrice della biblioteca comunale di Catanzaro dott.ssa Stranieri; e reggeva il convegno con polso fermo l’editore reggino Franco Arcidiacono, con al gran completo le Vincenziane e un numeroso e qualificato pubblico. È stato detto da più parti che le biblioteche calabresi vanno messe in rete telematica con una catalogazione scientifica; e il dott. Ferrara ha portato a conoscenza di tutti un progetto regionale di digitalizzazione degli incunaboli e delle cinquecentine presenti in Calabria. Pregato di intervenire, ho detto, e ripeto a beneficio dei lettori, di non stupirmi che un gruppo vocato alla carità verso i bisognosi apra una biblioteca. Ci sono oggi, infatti, delle povertà non meno gravi di quelle materiali, e sono le miserie spirituali che molto spesso convivono con la ricchezza materiale. Molte case sono piene di oggetti di lusso e prive di libri! E si avverte una desolante carenza di socialità, che una biblioteca può riempire se verrà usata non solo per leggere ma per incontrarsi, magari scontrarsi, comunque dialogare, e sentirsi gratificati di nuovi rapporti umani. Insomma, ogni tanto una buona notizia culturale. Ulderico Nisticò
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