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Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò | |||
Numero 252 - Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it |
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GUIDE CERCANSI INVANO
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Banali e dolenti, le mie riflessioni. La Calabria non è, come invece pensano i nostri intellettuali nutriti a nutella e libri forestieri (di testo!), un deserto di poveracci eternamente emigrati: ogni persona di cultura d’Europa sa di, alla rinfusa, Reggio, Rossano, Vibo, Maida, Cosenza, Bagnara, Gerace, Squillace, Paola, Corazzo, Sambucina, Serra, Locri, Sibari, Mongiana, Castelle, Pizzo, Taverna, Scilla, Acri, Tropea, Belcastro, Corigliano, Tiriolo, Mileto, Bova, Amantea, Roccelletta, Nicotera, Cassano, Badolato, Altomonte, Scalea, Cropani, S. Eufemia, Soverato, Crotone... senza dire delle bellezze naturali e di località minori. Vengono, i forestieri, chiedono... e non trovano alcuna organizzazione! Ebbene, è ora di colmare questa ridicola lacuna, e non sperando che io abbia una domenica mattina libera per accompagnare amici a scopo di svago, ma con una regolare struttura di guide su base regionale, con orari e tariffe, e numeri di telefono certi, e, come dicono i provinciali americanomani, h24. Sarebbe lavoro per qualche centinaio di bravi giovani volenterosi, preparati e seri. Lo deve fare la Regione, per suo elementare dovere. Come? Istituendo corsi (possibilmente non a vantaggio di avventurieri che della Calabria sanno solo i “viaggiatori stranieri” e non viaggiano neanche sotto casa!), rilasciando patentini, fornendo il servizio. Lo possono fare anche gli operatori turistici privati. Ci vogliono soldi: ma la nostra amata e stimata Regione Calabria di soldi ne ha mari e fiumi, e non li sa spendere o per incapacità o per pavidità. Urge un potere politico che dia ordini categorici ai burocrati, senza starsela a pensare. Le guide turistiche ci sono dovunque, del resto: tranne, in Calabria. PS: Non c’entra niente, però approfitto per informare i lettori di una mia ormai confermata certezza, che “Caterina Rombolà” detta Rom, priva com’è di data di nascita, indirizzo, professione e foto, semplicemente non esiste, è solo un nome di copertura. Idem per “Pennisi”. Ulderico Nisticò
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