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Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò |
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CHIACCHIERE E ARRESTI
Come avranno fatto a catturare il reo? Beh, come si fa sempre da che mondo è mondo: il latitante avrà una moglie, una mamma, un’amante; avrà bisogno, ogni tanto, dell’aspirina, di un medico. Basta pedinare le mosse dei tanti incensurati che lo proteggono. Incensurato, in Calabria, vuol dire spesso solo uno che non lo hanno beccato ancora. Dio benedica Maroni. Come avrete notato, e se no ve lo faccio notare io, nell’operazione di arresto di colui, come nelle precedenti, non è intervenuto minimamente alcun presunto effetto di alcun convegno antimafia, di alcun libro antimafia, di alcuna marcia antimafia, di alcuna fiaccolata antimafia, di alcun progetto antimafia delle scuole eccetera, segue o non segue cena: tutte cose che alla mafia, ‘ndrangheta, camorra e delinquenza spicciola non fanno l’ultimo pelo del baffo sinistro di un uomo glabro. Plumas y palabras, el viento las lleva, ovvero, secondo Machiavelli, Cum parole non si mantengono li Stati. Si sarà pure accorto qualcuno che io, presente a tutte le manifestazioni tarantelle comprese, a quella roba non partecipo mai manco di striscio! Anzi, direi, le orazioni, per altro sempre le stesse che se ne senti una se hai sentite tutte, forniscono alle mafie un bell’alibi sociologico: se si tratta di un fenomeno antropologico come lo starnuto, allora ci si può fare ben poco, e durerà secoli; o almeno quanto basta a giustificare libri e convegni antimafia vita natural durante dell’autore e dell’editore. Diceva Carlo Marx (vedete com’è strano il mondo? Devo citare io il “barbuto profeta di Treviri”, mentre i compagneros se lo scordano e fingono di essere seguaci di Einaudi!), diceva che i criminali sono criminali; però, senza di loro, non esisterebbero i giudici e le guardie! Che furbone, compagni e non! Sarà per questo che gli antimafia storcono il muso quando sentono parlare di arresti e se ne vangono con qualche benaltrismo dilatorio: “Ben altro è il problema”... “con la forza non si ottiene niente”... Si ottiene, eccome! Del resto, se qualche logorroico oratore vuole provare a convincere i mafiosi a redimersi, quale maggiore comodità che averli a disposizione tutti i giorni per qualche anno in una tranquilla cella? Prego, si accomodino. E invece la mafia può essere sconfitta continuando così: si becca il latitante; si fa vedere che lo Stato è più potente di ogni mafia; si mettono le mani sui beni e sui soldi in Italia e all’estero; si emettono ed eseguono condanne senza cavilli. A proposito, ci sarebbero delitti insoluti anche in questa nostra Perla dello Ionio e dintorni. Non è che per caso passa Maroni anche da qui? Ulderico Nisticò
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