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Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò | |||
Numero 370 - Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it |
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Uno spiraglio sui fondi europei? Forse!
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Ma gli stessi ispettori notano che c’è scarsa ricaduta sulla società calabrese, in particolare sul turismo e sull’agricoltura. Insomma, il meglio che niente è assai lontano dal bene. Sarebbe magari persino tollerabile, se fossimo in tempi normali. Ma siamo in una crisi mondiale; e la Calabria resta tra le più povere terre dell’Occidente. Non possiamo permetterci di perdere nemmeno un centesimo: e, se è così, una spesa del 25% significa che resta il 75% da spendere. E che la Calabria sia la prima, significa solo che le altre Regioni meridionali sono più scalcinate di noi. Perciò non basta. Servono idee, serve fantasia, serve creatività, serve coraggio, serve voglia di lavorare anche la domenica. Gli apparati politici e quelli burocratici sono autoreferenziali, chiusi in una fortezza impenetrabile; se non hanno idee, nemmeno le chiedono; se gliele proponete, vi guardano con sufficienza o vi offendono come fossimo accattoni di contributi. Eppure in Calabria ci conosciamo tutti, e tutti sappiamo tutto di tutti: ci sono risorse intellettuali che è uno spreco non consultare, non pregare che pensino e propongano; ci sono e università e scrittori e artisti ed esperti in molti campi dello scibile e della pratica. E ci sono risorse da valorizzare: quattro millenni di storia e di miti; aree archeologiche; borghi medioevali; grandi nomi della cultura; artisti; un patrimonio naturale con singolarità molto rare di montagna e mare… eccetera. Siamo ancora a febbraio: vediamo cosa sapranno fare entro il 2012. Non so voi, ma io starò bene attento. Si legge che Scopelliti, finalmente, ha dichiarato che ci sarà “un’accelerazione”: alleluia! Come si fa ad accelerare? Beh, facilissimo: si manda un bell’ordine di servizio a tutti i funzionari, con l’esplicita avvertenza di sanzioni. Lo so che le sanzioni non esistono, e perciò me ne invento una: ogni mese, una conferenza stampa per dichiarare: “I funzionari Eulalia, Clodoveo, Ermogena e Gisulfo hanno compiuto il loro dovere; invece si sono girati i pollici e hanno rubato lo stipendio i funzionari Vercasivellauono, Biancaneve, Artaserse e Pocahontas”. Io farei così, ma non con nomi di fantasia! Chissà, potrebbe essere la volta buona. Ulderico Nisticò
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