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Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò | |||
Numero 371 - Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it |
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Carnevale senza soldi: si può! E la Terza Età
Ergo sarebbe la conclusione di un sillogismo; cioè come dire che è logico non fare il Carnevale se non ci sono i soldi del Comune. E invece trattasi di un sillogismo difettivo, molto difettivo, in quanto mancante di molte premesse; o, peggio, muovente da premesse sbagliate, ovvero dalla premessa che uno può fare il Carnevale, il Natale, il Ferragosto solo se c’è il contributo del Comune. E invece no, il Ferragosto, il Natale, il Carnevale e qualsiasi altra festa dell’anno si possono fare in tantissimi altri modi. Il Carnevale si può fare senza carri, a costo di non essere, raffaelemancinianamente parlando, la Viareggio del Sud e la Rio dell’Est; e di non fare concorrenza a Putignano e manco a Castrovillari. E chi se ne frega dei carri? Carnevale è la festa dei poveri, mica l’ostentazione di benessere, per altro fasullo! Se non c’erano soldi, la festa ce la potevamo inventare. Mi pare di sentire qualche scemo del villaggio: e tu che fai? Eccomi qui. La Libera Università della Terza Età e del Tempo Libero s’è fatta la sua seratella, il 17, senza beneficiare di un bel niente da parte di nessuno, a parte la cortese ospitalità del Preside dell’Alberghiero e del suo personale. Come divertirsi un po’? beh, che ci vuole? Scrivo una farsa in dialetto strettissimo, "Si schiatta du friddu"; trovo dei simpaticissimi volontari; c’inventiamo costumi e scene; la proviamo un paio di volte; la rappresentiamo per gli amici; ridono tutti di cuore; mangiamo qualcosa: e il Carnevale è fatto! Viva la Terza Età, e i suoi attori: zi' 'Ntoni, Mario Nisticò; zi' Mico, Lino Posillipo; nanna Carmela, Franca Pultrone; Samantha, Ramona Calcagno; nannu Peppe, U. N.; Giovanni, Gianfranco Grisafi; zi' Assuntina, Maria Fiorita; tecnica, Roberta Calcagno; zi’ Margherita, Margherita Mazzia. Il pubblico era numeroso e se ne andò contento gratis. Possiamo farcela, vedete? Ulderico Nisticò
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