|
Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò |
Numero 511 - Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it |
I misteri delle nostre strade
1. Mistero generale: che ne pensate di una Trasversale delle Serre che, ammesso per pura ipotesi sia pronta nel 2014, è l’attuazione di un progetto del 1960, e, come fossimo nel 1960, deve invece accogliere il traffico del 2014? Riflettete: si chiama Superstrada, una denominazione che si usava appunto mezzo secolo fa, un esperimento abbandonato. GRADIREI UNA RISPOSTA. 2. Mistero particolare: che accidenti di strada è, se in tutti quei pochi tratti oggi percorribili non si può sorpassare manco un carretto a buoi, e incombe una pesantissima striscia continua, e se uno becca davanti un TIR è perduto? GRADIREI UNA RISPOSTA. 3. Mistero operativo: fino al mese scorso stavano lavorando sia allo svincolo di Gagliato sia alla Razzona, oggi tutto tace; e sappiamo per antica memoria che una sospensione sulla Trasversale può durare un giorno come un trimestre come un anno. GRADIREI UNA RISPOSTA. 4. Mistero della bretella: un cinque o sei anni fa tracciarono una mezza cosa che doveva collegare Gagliato con il Campo, e da lì, si suppone, Petrizzi; oggi il tutto è come i templi birmani e tailandesi, avvolti e mangiati dalla vegetazione; e sono stati dilapidati inutilmente molti soldi. GRADIREI UNA RISPOSTA. 5. Mistero della Laganosa. Urge un collegamento tra Turriti, cioè l’imbocco della buona provinciale, e la rotatoria di Davoli; urge, prima che costruiscano altri 666 casamenti, 333 dei quali lungo l’Ancinale, e poi la strada dovrebbe passare come i camminamenti segreti di Chiaravalle, sotto le cantine. E urge una strada recintata, senza accessi. Urge, ma non se ne parla. GRADIREI UNA RISPOSTA. 6. Mistero della stradina tra Laganosa e via Trento e Trieste di Soverato, che risolverebbe metà del traffico. Se ne parla, ma intanto hanno costruito anche la torre di Babele, e, vedi sopra. GRADIREI UNA RISPOSTA. 7. Mistero della E90. Intanto, chiamano E90, per scena, quella che, da Reggio a Sibari, è quasi dovunque rimasta la SS 106 di età fascista (giunse a Soverato nel 1935); solo che allora la politica dello Stato la faceva lo Stato e non la famiglia Agnelli, e il mezzo di locomozione di massa era il treno, notoriamente in orario. Finalmente hanno fatto una E90 che, oggi da Squillace, permette almeno di arrivare a Germaneto e a Simeri: meglio che niente. Dov’è il mistero? Che, stando alle indicazioni, c’è un limite di velocità di 70 km, non rispettato da nessuno, però c’è. Orbene: se fosse una strada urbana, il limite sarebbe 50; se fosse una statale, 90; se fosse, come è, una strada a due corsie per ogni senso di marcia, sarebbe 110; se fosse un’autostrada, 130. Da dove spunta questo 70? GRADIREI UNA RISPOSTA. GRADIREI UNA RISPOSTA. Ma mi daranno mai una risposta? No. Almeno GRADIREI UNA DOMANDA, cioè che non fossi solo io a parlare, ma anche deputati, senatori, consiglieri regionali, provinciali, ex provinciali, comunali, sindaci, e famosi intellettuali. Parlano? Tutti muti come giraffe quando fanno due chiacchiere con le tartarughe e poi telefonano ai pesci. E già, in Calabria a mejjiu parola esta chira chi non nesci. Tutti seguaci del dio Arpocrate, scolpito con il dito indice trasversale alle labbra. Trasversale, pure lui. Ulderico Nisticò
Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it |
|