1.
Siete tutti
consapevoli che il progetto è degli anni 1960, e concepito per il 1960? Per
questo si chiama superstrada, una locuzione sperimentale che sparì già verso il
1980. Avete mai riflettuto che, nei piccoli tratti già realizzati, e, suppongo,
anche in quelli che sogniamo, non c’è un rettilineo dove si possa sorpassare, e,
stando alla legge (dura lex, sex lex!) se mi trovo un motocarro davanti
mi tocca andare da Soverato a Vibo (utopia) a 30 km/h?
2.
Lo sapete che quando si parlava di questa strada io facevo ancora
il Liceo?
3.
Mancano i soldi?
4.
Oppure, che fine hanno fatto i soldi?
5.
Quanti soldi sono stati sperperati per ignobili svincoli tipo
quello di Argusto, essendo sindaco Bertucci e sottosegretario Soriero?
Se non fosse stato gettati al vento un mare di soldi per quell’opera
inutile e di vanagloria, forse avrebbero finito lo svincolo utile,
quello di Gagliato, non per Gagliato ma per poter imboccare la strada!
6.
E a quanti altri svincoli dovremo assistere? E quanti altri soldi
sprecati?
7.
E che mi dite, che mi dite della bretella tra Gagliato e Campo
Petrizzi? Iniziò, cambiarono progetto, misero mano a qualche muro, e
oggi “cresce l’erba sopra le tombe”, per dirla con il Pascoli. Quanti
altri soldi fatti a pezzettini?
8.
E la magistratura, la nostra amata e solerte magistratura che fa,
che fa? Questa volta ha superato se stessa: manco “apre un fascicolo”.
9.
E i politici di ogni ordine e grado? E gli intellettuali? Tutti
muti come la notte prima del big bang.
10.
Idem per la cosiddetta pubblica opinione.